Nuove mappe della storia. Popoli, confini, imperi, civiltà (e una pandemia).
Il nostro destino è scritto nelle carte geografiche, e nella loro storia. Ogni crisi vicina e lontana ci costringe a capire la fisicità del mondo in cui viviamo. La geografia e la storia come le abbiamo studiate sui banchi di scuola non ci bastano più.
Dobbiamo guardare "oltre", penetrare il significato nascosto delle carte geografiche, incrociare il paesaggio terrestre con la storia delle civiltà. Ci servono mappe intelligenti per orientarci a capire dove siamo ora, e dove andremo domani.
La storia antica riappare negli atlanti, come una trama invisibile che si ripete. I grandi imperi di una volta non sono mai del tutto scomparsi, hanno lasciato tracce profonde che continuano a guidarci. Ecco le grandi domande a cui cercheremo risposte.
Sta finendo l'Impero americano? Finiremo sotto l'egemonia cinese? Qual è il futuro dell'Europa, e quanto peserà la centralità della Germania? Il gigantismo e la fragilità della Russia sono un paradosso? Quali sorprese ci riserverà l'India? Tra miracoli e seduzioni, qual è il futuro del Sudest asiatico?
Capitolo VII - Pandemie. I germi e il destino delle civiltà.
Le malattie di massa scandiscono la storia dell'umanità fin dalle origini. Spesso sono state delle svolte e dei test, hanno effettuato un selezione spietata non solo tra gli individui ma tra intere comunità, popoli e imperi.
Le religioni inseriscono le epidemie tra i flagelli mandati dagli dèi per castigarci. Molto dipende dalla reazione politica alla calamità, per stabilire se una comunità ne esce fiaccata fino allo stremo, oppure purificata e rinvigorita dal trauma.
Le epidemie nell'immaginario della specie umana fanno parte dei segnali premonitori che un ordine del mondo sta morendo, dunque è inevitabile chiedersi se anche il coronavirus annuncia la fine di un capitolo della storia mondiale.
Episodio 7.1. Il coronavirus e la selezione della specie. Castigo divino o shock politico-sociale, i precedenti storici.
L'epidemia antonina nel secondo secolo dopo Cristo accelera il declino dell'Impero romano. La Peste Nera del XIV secolo, nell' Europa nord-occidentale accelerò processi di modernizzazione che l'avrebbero portata a sorpassare Cina e India.
Dalle origini della civiltà cinese c'è l'idea che l'esercito e il popolo hanno il diritto-dovere di ribellarsi e di deporre un imperatore, quando i segnali di sfiducia dal Cielo sono chiari.