Showing results by author "Sarah Skov" in All Categories

La protagonista de "Seducción en la biblioteca" es una farmacéutica retirada que llevaba años soñando con el momento en el que dejaría de trabajar y tendría más tiempo libre para dedicarse a las actividades y a los proyectos que siempre ha tenido en mente, reservados para ese momento en su vida donde por fin tendría tiempo libre para concentrarse en ellos.

Esta colección de relatos cortos se publica en colaboración con la productora de cine sueca Erika Lust. Su meta es mostrar la naturaleza humana y la diversidad a través de historias de pasión, intimidad, amor y lujuria combinadas con una fuerte narrativa y eroticismo.

"Les draps portent encore son odeur et se rappellent à son souvenir. Elena repose de l'autre côté. Elle respire profondément et ses paupières palpitent par petits tressaillements. Elle plisse les yeux, laisse échapper un soupir avant d'inspirer fortement. Dans son rêve, il occupe encore sa place dans le lit." Comment gérer la disparition de l'être aimé lorsque les souvenirs de leurs ébats ne lui laissent aucun répit ? Cette nouvelle est publiée en collaboration avec la productrice suédoise Erika Lust.

"Il la pousse contre le mur de la douche. Elle lève les jambes et lui enserre la taille, l'obligeant à la porter. Elle peut sentir la bosse dans son pantalon appuyer contre sa vulve. Une bosse aussi dure et contractée que ses biceps." Elle sait que cela ne se fait pas. Elle sait qu'elle ne devrait pas lire ce genre de livres ici, en présence de tous ces gens. Mais c'est plus fort qu'elle...

Je partage un appartement avec Lisa, ma colocataire. Elle est mince et belle mais pas d'une manière habituelle. Je dirais que sa beauté réside dans son énergie et son charme naturel. Je suis obsédée par Lisa, sa manière de bouger, son sourire franc, son rire éclatant. Un matin où je suis seule dans l'appartement, je tombe par hasard sur un vibro dans le lit de Lisa. Sa mouille en fait briller la surface.

Au début elle trouvait ça excitant de se faufiler aux toilettes pour baiser avec son collègue avocat, sans que le reste du personnel ne s'en aperçoive. Mais elle commence à s'ennuyer, et pour éviter de le voir en dehors du bureau elle improvise un voyage à Barcelone. L'idée de loger chez un couple de lesbiennes l'excite au plus haut point...

Condivido un appartamento con la mia coinquilina, Lisa. È slanciata e bellissima, ma non in modo convenzionale. Credo che la sua bellezza stia nella sua audacia e nel suo charme. Ho un'ossessione per Lisa, per il modo in cui si muove, il suo sorriso aperto, la risata brillante. Una mattina, mentre sono sola in casa, mi capita di trovare un sex toy nel letto di Lisa. Luccica dei suoi umori. So che è sbagliato, ma voglio sentire il sapore di Lisa. Faccio scorrere delicatamente la lingua sulla sua superficie. Il suo sapore mi eccita: voglio di più.

"Je sens ma poitrine se serrer et devenir douloureuse, comme si elle allait éclater. Je me tiens nonchalamment contre le comptoir, mais ce que personne ne voit, ce sont les mains de cet homme en train de presser mes seins, pinçant ma peau entre ses doigts. Si je me concentre et reste parfaitement calme, j'arrive à sentir le duvet de poils recouvrant les mains de l'homme sur mon avant-bras. Je retiens ma respiration et laisse échapper un court soupir tout en me redressant pour pouvoir l'observer. Je croise son regard."

Un tempo era eccitante infilarsi di soppiatto nel bagno dell'ufficio per fare sesso col suo collega avvocato, senza che gli altri dello studio se ne accorgessero. Tuttavia l'eccitazione è presto svanita - così come la sua passione per lui. Ma quando lei spontaneamente prenota una fuga per il fine settimana a Barcellona, alloggiando nell'appartamento di una coppia lesbica, improvvisamente i suoi desideri tornano in tutto il loro splendore... Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust.

"Il suo odore aleggia ancora sulle lenzuola, come un ultimo ricordo. Elena giace dall'altro lato del letto. Respira profondamente, gli occhi si muovono dietro le palpebre. Le palpebre sfarfallano. Strizza gli occhi in linee sottili, ansima e poi prende un respiro profondo. Nel suo sogno, lui è ancora lì dall'altro lato del letto". Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust. Il suo intento è quello di raffigurare la natura umana e la diversità attraverso storie di passione, intimità, lussuria e amore.

"Ricevetti un messaggio. Non avrei dovuto neppure guardare. Afferrai il telefono per togliere già la suoneria ed evitare che squillasse durante la riunione. Ma così facendo, non potei evitare di controllare il messaggio: "Nessun’altra donna può essere stretta e bagnata come te. È doloroso quanto il mio corpo senta la mancanza del tuo. P". Non è proprio il messaggio giusto da ricevere subito prima di entrare in una riunione importante col capo."

"Il piatto finale è il gelato. La composizione che ha fatto del dessert è stupenda, ma invece di fargli i complimenti, ci ficco dentro il dito indice. Mi giro verso di lui e, guardandolo negli occhi, porto il dito alla bocca. La apro leggermente e lo osservo seguire con lo sguardo il gelato. Stringo le labbra attorno al dito e inizio a succhiarlo rumorosamente." Ogni sera, quando Anne torna a casa dal lavoro, è un appartamento vuoto ad attenderla, ma è lì che si sente più viva. Guarda tutto ciò che fa un giovane chef molto sexy, nel suo reality show preferito.

Un tempo era eccitante infilarsi di soppiatto nel bagno dell'ufficio per fare sesso col suo collega avvocato, senza che gli altri dello studio se ne accorgessero. Tuttavia l'eccitazione è presto svanita - così come la sua passione per lui. Ma quando lei spontaneamente prenota una fuga per il fine settimana a Barcellona, alloggiando nell'appartamento di una coppia lesbica, improvvisamente i suoi desideri tornano in tutto il loro splendore... Questo libro contiene i seguenti racconti brevi: "I miei ricordi di te" - "Mangia con me" - "L'uomo femminista" - "Ricordi di lui" - "Sogni lesbo".

Das Leben als Hausfrau und Mutter wird schnell langweilig. Was stellt man nur an, wenn man den ganzen lieben langen Tag darauf wartet, dass der Gatte von der Arbeit nach Hause kommt. Zum Glück gibt es die Bibliothek, in der es Bücher gibt, die einem den tristen Alltag versüßen. Von der Begierde gepackt wird die Bücherei so schnell zum neuen Lieblingsort - an dem einem auch schon mal die Lust überkommen kann. Die Sammlung von Kurzgeschichten enthält: "Verführung in der Bibliothek", "Küsse und Schläge", "Heiße Blicke" und "Morgensex".

"Elle sourit en repensant à cette fois où ils avaient roulé jusqu'à la forêt. Elle s'était garée sur une petite route poussiéreuse, à la lisière de la forêt. Elle se souvient de cette chaleur si intense qu'il fallait ouvrir les fenêtres pour se rafraîchir. Elle se souvient de l'odeur de la rosée dans l'herbe et du chant du merle qui leur parvenaient jusque dans la voiture. Elle se souvient de cet orgasme qu'elle avait hurlé, faisant taire les oiseaux."

"Nei miei ricordi, sei presente. Nei miei sogni sei vera, sei mia. Le tue labbra trovano di nuovo le mie. La tua lingua è giocosa, proprio come me la ricordo. Il tuo atteggiamento è sensuale e pieno di curiosità. La tua risata è così vivace. Le tue mani, due arditi esploratori. I tuoi baci così insistenti. Il tuo corpo talmente avido e al contempo arrendevole. Sento il tuo calore intorno al mio cazzo. Sento il tuo clitoride bagnato e scivoloso sotto la punta delle mie dita, sento i tuoi muscoli contrarsi attorno a me, stringendomi un istante prima che tu esploda in un orgasmo."

"I sogni volavano alti negli anni '60, eravamo convinti che tutto fosse possibile - anche fottere il professore sulla cattedra, mentre il resto dell'università camminava per i corridoi senza averne idea. Sono passati così tanti anni, eppure la giornalista parigina non riesce a smettere di pensare al suo professore ogni volta che finisce un articolo. Ricorda quelle ore indimenticabili trascorse nel suo ufficio, lui che la prendeva sulla scrivania, penetrandola lentamente, facendola eccitare più di quanto non fosse mai stata prima né dopo."

""Il piatto finale è il gelato. La composizione che ha fatto del dessert è stupenda, ma invece di fargli i complimenti, ci ficco dentro il dito indice. Mi giro verso di lui e, guardandolo negli occhi, porto il dito alla bocca. La apro leggermente e lo osservo seguire con lo sguardo il gelato. Stringo le labbra attorno al dito e inizio a succhiarlo rumorosamente." Ogni sera, quando Anne torna a casa dal lavoro, è un appartamento vuoto ad attenderla, ma è lì che si sente più viva. Guarda tutto ciò che fa un giovane chef molto sexy, nel suo reality show preferito."

"Sorride pensando a quella volta che erano andati in macchina verso la foresta. Lei aveva parcheggiato su una stretta strada sterrata al margine del bosco. Quella volta che faceva così caldo che avevano dovuto aprire i finestrini per rinfrescarsi. Quella volta che il profumo dell'erba bagnata di rugiada e il canto del merlo si erano fatti strada fin dentro l'auto. Quella volta che il suo orgasmo era esploso potente, facendo zittire gli uccelli." Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust.

"I miei seni si fanno tesi e indolenziti, come se stessero per esplodere. Sono appoggiata al bancone come se niente fosse, ma quello che nessuno può vedere sono le mani dell'uomo che mi strizzano i seni, la pelle che spunta tra le sue dita. Se rimango perfettamente immobile e mi concentro, riesco a sentire il pizzicore dei peletti scuri sul dorso delle mani dell'uomo che sfiorano il mio avambraccio. Trattengo il fiato e mi sfugge un sospiro affannoso mentre alzo la testa per osservarlo. Incontro il suo sguardo."